IT

 

 

dicembre 2024

Z, boomer e millennial: generazioni di lavoratori per la prima volta insieme

Mai come oggi così tante generazioni si trovano a coabitare negli ambienti di lavoro, ciascuna con il proprio vissuto, le proprie aspettative e le proprie esigenze.

Z, boomer e millennial: generazioni di lavoratori  per la prima volta insieme

Focus

Se da un lato ci sono i Baby Boomer e la Generazione X, che hanno iniziato i loro percorsi lavorativi in un mondo offline se non addirittura analogico, dall’altro ci sono i nativi digitali, Millennial e Generazione Z, che si trovano oggi a vivere il mondo del lavoro in un clima sociale ed economico in rapida mutazione. Cambiano le modalità organizzative, la gestione dei tempi dedicati alle varie dimensioni della vita, il senso e il valore dato alla stessa attività lavorativa e alla realizzazione professionale.

Il rapporto Censis 2024 ci mostra un panorama interessante nel quale i lavoratori tra i 25 e i 34 anni sono altamente scolarizzati, con un 31,7% di laureati in costante crescita, e dove 200.000 titolari e soci d’impresa hanno meno di 30 anni, con 2.208 start up innovative in cui la partecipazione alla proprietà e alla governance di under 35 è maggioritaria. D’altro canto, sono anche molti i giovani che si trasferiscono all’estero per lavoro, con 352.000 giovani “expat” tra i 25 e i 34 anni negli ultimi 9 anni, il 37,7% dei quali sono in possesso di una laurea.

Tuttavia, non mancano i problemi: sempre secondo Censis, il 58,1% dei giovani di 18-34 anni si sente fragile, il 56,5% si sente solo e il 69,1% ha bisogno di sentirsi rassicurato. Si tratta di stati d’animo legati all’incertezza, alla paura di non farcela, alle difficoltà sperimentate nel reggere il confronto con i pari. Se vissuti di frequente, possono sfociare in frustrazione, stati d’ansia, attacchi di panico, depressione o disturbi alimentari.

Non sorprende, quindi, che siano soprattutto i più giovani a entrare nel mondo del lavoro con il desiderio di coltivare altre dimensioni della vita, come la famiglia, gli amici e il tempo libero. Il lavoro non è percepito solo in ottica di produttività e risultati ma anche come un contesto in cui crescere, sviluppare competenze anche grazie allo scambio con i più senior, aggiornarsi rispetto ai nuovi sviluppi tecnologici e nutrire le relazioni con colleghe e colleghi.

Questo scenario richiede un approccio dinamico, che abbandoni le logiche lavorative tradizionali per offrire nuove opzioni che consentano ai più giovani come ai più maturi di implementare forme di lavoro sostenibili che rispondano al bisogno delle persone di bilanciare l’impegno lavorativo con gli altri aspetti della propria vita, benessere in primis, tenendo conto delle esperienze individuali di ciascuno. Soprattutto, il cambiamento richiede un ambiente di lavoro dove tutte le generazioni diverse coesistano e scambino competenze in modo soddisfacente per tutti.

News dal mondo social

I consigli di LinkedIn per ottimizzare gli eventi live

LinkedIn ha condiviso alcuni consigli su come massimizzare la resa degli eventi live, a seguito dell’aumento di questa tipologia di contenuto trasmesso sulla piattaforma.

Reels View Counts: l’opzione pensata da Meta per prevedere
le views dei Reel

Meta intende fornire agli utenti nuove metriche per analizzare le performance dei contenuti, introducendo in particolare una funzione che permette di stimare quante visualizzazioni potrebbe ottenere un Reel su Instagram prima della pubblicazione.

Tik Tok vuole supportare lo shopping in-stream

TikTok ha messo a disposizione strumenti e risorse pensati per aiutare i brand a migliorare le strategie di shopping in-stream e rispettare le regole della piattaforma. Queste novità evidenziano l’impegno di TikTok nel rafforzare le funzionalità di e-commerce.

Per postare una foto del figlio under 14 serve il consenso dei genitori

Il Garante per la protezione dei dati personali ha ribadito che per postare sui social immagini di minori di 14 anni è necessario il preventivo consenso di entrambi i genitori.

News dal mondo dell'editori

Google seconda in Italia per raccolta pubblicitaria

Per la prima volta in Italia, un editore non tradizionale – Google – conquista il secondo posto nella raccolta pubblicitaria dietro a Rai e davanti a Sky e al gruppo Berlusconi.

Nasce 'Università News', nuovo progetto editoriale di ADNKronos
Il progetto mira a valorizzare il ruolo degli atenei italiani come incubatori di conoscenza e crescita per il Paese, utilizzando una varietà di contenuti giornalistici multimediali. Questi includono articoli, interviste video, servizi televisivi, talk show negli studi Adnkronos di Roma e Milano, e una serie di podcast.

A Pescara nasce SAE Comics, nuova realtà dedicata al fumetto

Su iniziativa della Fondazione Pescarabruzzo e del Gruppo SAE Spa prende vita SAE Comics Srl, un nuovo soggetto dedicato al mondo del fumetto e della comunicazione integrata ad esso riferibile.

Roberto Iotti nominato vicedirettore de Il Sole 24 Ore

Dal 1° gennaio 2025 Roberto Iotti, già caporedattore centrale, assume la qualifica di vicedirettore e responsabile della caporedazione centrale del giornale, andando ad affiancare i vicedirettori Jean Marie Del Bo e Daniele Bellasio, che ha la responsabilità dello sviluppo digitale e multimediale.

Best practice

La Staffetta di ABB, best practice di sostenibilità a confronto

Si è conclusa la prima stagione del nuovo format online di ABB

La Staffetta – Fuoriclasse di sostenibilità e innovazione. Iniziativa nata per valorizzare la strategia di sostenibilità 2030 di ABB e dare voce ai testimoni più autorevoli. Nel corso di sei puntate settimanali, rappresentanti dei clienti e della filiera di ABB hanno dialogato con i manager dell’azienda per diffondere conoscenza su come ABB trasferisce al mercato i valori della sostenibilità guidando gli stakeholder.

La web serie, moderata da giornalisti delle redazioni di Digital360 è stata amplificata da una media partnership con la testata ESG360, raggiungendo in media 83.000 lettori, e attraverso i canali LinkedIn e Youtube di ABB, rispettivamente con 323.877 e 356.344 visualizzazioni.

Parola del mese

Delulu

Delulu, abbreviazione di delusional (illusorio, fuori dalla realtà), è un termine ironico diffusosi su TikTok e altre piattaforme social negli ultimi anni. Viene utilizzato per descrivere in modo scherzoso chi si abbandona a fantasie irrealizzabili, come immaginare relazioni sentimentali con celebrities, creator o influencer.

Nato all’interno delle community della cultura K-pop, il termine è diventato popolare a livello globale, soprattutto tra i più giovani, associandosi a un modo divertente e privo di giudizio di riferirsi a sogni ad occhi aperti comuni a molti. Essere delulu non è una colpa, ma un tratto umano universale!