Tre domande a

- Pauline Chay
Communications Manager EMEA VMware by Broadcom
In questo numero siamo lieti di ospitare Pauline Chay che, forte della sua esperienza in un’azienda all’avanguardia della tecnologia, ci porta il suo punto di vista su come la tecnologia plasma i tempi in cui viviamo.
Durante la tua carriera nel campo dell’innovazione tecnologica, hai osservato diverse pietre miliari che hanno plasmato il percorso del progresso, in particolare negli ultimi anni: quali tecnologie hanno avuto, secondo te, il maggiore impatto?
Quando ho iniziato a lavorare, nel 2009, l'Internet of Things (IoT) era già una tecnologia molto promettente, pronta a interconnettere meglio il nostro mondo ed estrarne dati preziosi. Abbiamo iniziato a generare enormi quantità di dati, provenienti da molteplici fonti diverse, dagli elettrodomestici fino a intere fabbriche. Le smart city sono emerse come lo standard definitivo e abbiamo iniziato a creare modelli di intelligenza artificiale predittiva per guidare le azioni in base ai dati raccolti. Questo mi porta alla seconda tecnologia di maggiore impatto.
Quindici anni dopo, il nostro mondo è più interconnesso che mai e siamo passati da un modello di intelligenza artificiale predittiva a uno di intelligenza artificiale generativa. Grazie alle enormi quantità di dati che raccogliamo quotidianamente, oggi possiamo creare large language model (LLM) altamente efficienti. I casi d'uso sono infiniti e siamo solo all'inizio di questa nuova era!
Quali tecnologie offrono maggiori opportunità per i professionisti del marketing e della comunicazione?
Potreste aspettarvi che io parli di strumenti di intelligenza artificiale generativa qui ma, come professionista della comunicazione, credo che non sostituiranno mai completamente un copywriter esperto. Mentre l'intelligenza artificiale generativa può gestire le basi, coinvolgere un pubblico con emozione e passione richiede comunque un tocco umano.
Per me, gli strumenti più trasformativi sono state le piattaforme collaborative e social. Ci consentono di condividere informazioni in modo più rapido ed efficace, consentendo al pubblico di connettersi e reagire in tempo reale ai nostri messaggi. La digitalizzazione della società ci ha portato a ripensare completamente le nostre strategie di comunicazione, con i social media che sono un vero punto di svolta nel modo in cui comunichiamo oggi.
Qual è la tua visione per il prossimo futuro del tuo settore?
Credo che le organizzazioni continueranno a trasformarsi digitalmente e a innovare, ma come parte di un ecosistema più ampio piuttosto che perseguendo percorsi individuali. Ciò che colpisce è il dinamismo di questo settore, con le startup che competono sempre di più con le aziende tradizionali e consolidate e spesso le superano. La tecnologia si evolve così rapidamente che ciò che è vero oggi potrebbe essere molto diverso domani. Quindi, chissà che cosa ci riserva il futuro?