Focus
Questo dato ci mostra che la disparità educativa inizia a manifestarsi fin dall’infanzia e che con fatica chi inizia ad accusare un deficit educativo riesce poi a recuperare il terreno perduto.
Si tratta di un problema che nasce da oggettive condizioni di disagio economico, ma non solo; spesso, infatti, coinvolge minori che non sono in condizione di povertà materiale ma vivono limitazioni nella libertà di accesso e di scelta in differenti ambiti di esperienza culturale. Attività come andare a teatro, ad esempio, o visitare un sito archeologo, ma anche semplicemente un museo, non sono alla portata, o comunque non vengono svolte da una maggioranza di ragazze e ragazzi italiani sotto i 17 anni.
Appare dunque evidente come l’impossibilità ad accedere a risorse economiche, cognitive e culturali abbia poi ricadute sulla società, limitando le opportunità di inserimento dei giovani nel mondo del lavoro e alimentando fenomeni come quello dei NEET (Not in Employment, Education or Training) che, dati ISTAT alla mano, nel 2023 riguarda oltre 4,2 milioni di italiani fra i 15 e i 24 anni, dato che sale a più di 5,7 milioni nella demografica fra 15 e i 34.
Creare le condizioni perché i giovani abbiamo la possibilità di apprendere e sviluppare le proprie capacità sta diventando oggi una responsabilità sociale che molte aziende e organizzazioni abbracciano per offrire ai giovani l’opportunità di perseguire le loro passioni e competenze, dando il loro migliore contributo alla nostra società a prescindere dall’estrazione sociale. Ne va del futuro di tutti.
Stati Generali della Scuola Digitale
Il 24 e 25 novembre hanno luogo a Bergamo gli Stati Generali della Scuola Digitale, il più importante appuntamento italiano dedicato alla condivisione, alla riflessione e al dibattito sulle tematiche dell’istruzione, educazione e apprendimento nella società digitale.
La manifestazione riunisce l'intero ecosistema scolastico italiano per offrire una visione del futuro digitale dell'istruzione. Ha l’obiettivo di favorire lo scambio tra tutte le parti coinvolte, dando nuove prospettive della didattica dentro e fuori l’aula, dell’uso consapevole delle tecnologie, delle politiche del lavoro, trattando temi come il benessere digitale, la protezione dei dati e dei minori e tanto altro.
La manifestazione vede presente il Ministero dell’Istruzione e Merito con uno spazio dedicato all’incontro e allo scambio di idee con le scuole italiane, mentre il programma della due-giorni prevede oltre 40 eventi fra sessioni plenarie, workshop, dibattiti, incontri di relazione e networking, laboratori esperienziali. Fra i nostri clienti, parteciperà anche quest’anno MR Digital che ha un focus sul mondo Education.